Serotonina: l’ormone della felicità
La serotonina è detta anche l’ormone della felicità. Ma che cos’è? Come agisce sul nostro
organismo?
La serotonina è un neurotrasmettitore sintetizzato a livello del sistema nervoso centrale e nell’apparato gastrointestinale.
E’ conosciuta soprattutto come ormone della felicità e del buon umore, più serotonina abbiamo in circolo maggiore sarà il nostro senso di benessere psicofisico.
Svolge numerose funzioni nel nostro organismo:
• regola il ciclo sonno-veglia: precursore della melatonina responsabile del sonno
• regola il senso di sazietà: alti livelli di serotonina contribuiscono a favorire il senso di sazietà
• influisce sull’umore: bassi livelli di serotonina sono connessi a ansia, depressione, e malessere generale
• influisce sulla memoria: influisce sulle capacità di concentrazione e di apprendimento
• modula il desiderio sessuale: alti livelli di serotonina portano a un’ ipersessualità
La produzione di questo ormone può essere stimolata in diversi modi, tra cui l’assunzione di determinati cibi quali alimenti ricchi di vitamina C e di triptofano, praticare attività fisica regolare, l’esposizione alla luce solare, il sesso, lo yoga e la meditazione, la socializzazione.
• Alimenti ricchi di vitamina C: verdure fresche (lattuga, spinaci, broccoli, frutta fresca ( kiwi, ananas, fragole, ciliegie)
• Alimenti ricchi di triptofano: verdure a foglia verde, riso integrale, cacao, cioccolato fondente, banane, noci, mandorle
• Attività fisica regolare non eccessiva all’aria aperta e/o lunghe passeggiate (30 min al giorno)
• yoga e meditazione
La letteratura scientifica ipotizza una stretta relazione tra livelli di serotonina e depressione questo per diversi motivi quali:
• ridotta produzione dell’ormone
• carenza di triptofano
• ridotta espressione dei recettori in grado di legarsi all’ormone
Per compensare questa carenza la classe di farmaci più efficace e usata attualmente sono gli SSRI (inibitori della ricaptazione della serotonina), che agiscono stimolando la quantità di serotonina che circola libera e favorendo di conseguenza la stimolazione dei recettori.